Processati gli organizzatori di una casa da gioco clandestina nelle Langhe

A giudizio gli organizzatori di una bisca clandestina albese. Tre anni fa, i carabinieri di Alba, facendo irruzione in una villa sulle colline langarole, scoprirono una vera e propria casa da gioco illegale con tanto di roulette di tipo professionale, come quelle che si trovano nei casinò del valore di 2 mila euro. In quel momento, erano presenti 6 giocatori, artigiani e imprenditori albesi e braidesi,  che facevano le loro puntate d’azzardo e un pregiudicato che svolgeva le mansioni di croupier. Moltissime le fiches e i soldi in contanti, 8 mila euro in tutto, sul tavolo da gioco. Nei giorni scorsi il tribunale di Alba ha processato, per organizzazione e partecipazione a gioco d’azzardo, i responsabili condannando i 2 promotori, uno dei quali era il croupier, alla pena, patteggiata, di 2.520 euro ciascuno, mentre i 5 giocatori a 300 euro di ammenda ognuno. Il giudice ha poi disposto la confisca ed acquisizione definitiva al patrimonio dello Stato degli 8 mila euro sequestrati, provento del gioco d’azzardo e la distruzione del tavolo verde, della roulette e delle fiches.

Nella foto: la distruzione della roulette ad opera dei militari albesi

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