Cultura
Mostre: a Torino si celebra il genio visionario di Steve Jobs, in mostra anche il primo Apple
Sarà Torino a ospitare la prima mostra italiana dedicata a Steve Jobs, il padre della Apple, genio californiano morto a 56 anni il 5 ottobre scorso. A organizzarla, l’assessorato alla Cultura della Regione Piemonte e il gruppo torinese BasicNet. La rassegna, che sarà inaugurata giovedì 1 dicembre (ore 19) e durerà sino al 26 febbraio, allestita al secondo piano del museo regionale di Scienze Naturali, ripercorre la storia umana e imprenditoriale del guru della mela morsicata attraverso dieci aree tematiche: dalla fondazione della Apple nel 1976 nel garage di casa (nella foto) al licenziamento di Jobs dalla sua stessa azienda (dove tornerà nel 1997), dalla creazione della Pixar, al testamento tecnologico dell’imprenditore statunitense, passando dalla creazione di goielli tecnologici come il mitico Apple Lisa.
Pezzo forte della mostra, l’ormai rarissimo Apple-1 (primo computer – sostanzialmente una scheda madre – creato da Steve Jobs e dal socio Steve Wozniak nel 1976), che il presidente di BasicNet Marco Boglione si è aggiudicato da Christie’s per 157mila euro nel novembre 2010. Nella riproduzione del famoso garage di Palo Alto troverà spazio tutto il mondo di Jobs: dai dischi in vinile che ascoltava quand’era adolescente (Bob Dylan, The Beatles, Janice Joplin, Bach) ai libri di cultura hippy, zen e buddista, fino ai primi progetti d’elettronica.
Del legame tra Torino e Jobs ne abbiamo già parlato: la mostra ci permetterà di conoscere ancora meglio l'”affamato” genio di San Francisco.
http://www.youtube.com/watch?v=hXxUhP5qNJM
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