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Cultura

I più grandi di tutti, risate e rock firmati dall’altro Virzì

Davide Mazzocco

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Stesso tono scanzonato, stessa provincia, stesse facce (Marco Cocci, Claudia Pandolfi e altri comprimari), uguale anche il cognome del regista, Virzì: quattordici anni dopo Ovosodo Carlo, fratello del più noto Paolo centra il segno con I più grandi di tutti, una rock comedy in salsa livornese dove si ride a ritmo di riff. A quindici anni dall’apice della loro carriera i Pluto – band di punta della scena livornese di metà anni Novanta – vengono contattati da Ludovico Reviglio, un ammiratore deciso a riunirli per raccontare la loro meteorica parabola nel mondo della musica. Mao, il cantante, e Loris, il batterista, vivono di espedienti, Sabrina, la bassista, si è cucita addosso una vita che le sta stretta, Rino, il chitarrista, lavora nella fabbrica cittadina che rischia la chiusura (guarda caso la stessa con la quale si chiudeva Ovosodo…). Un po’ svogliatamente i quattro rocker decidono di grattar via la ruggine e tornare sul palco, soprattutto per compiacere Ludovico.

Commedia agrodolce di buon ritmo e ben scritta, I più grandi di tutti è la seconda pellicola italiana inserita nel concorso Torino 29 e sarà presto in tutte le sale, distribuita da Eagle Pictures. La band formata da Alessandro Roja, Marco Cocci, Claudia Pandolfi e Dario Kappa Cappanera funziona. Cocci, da anni cantante dei Malfunk parallelamente alla sua attività di attore, è credibile nel ruolo di leader, Corrado Fortuna è Ludovico e il suo assistente è Frankie Hi Nrg Mc che non canta una sola sillaba. Nel cast anche Catherine Spaak.

I più grandi di tutti è in programma giovedì 1° dicembre alle ore 19:30 al Reposi 3, venerdì 2 dicembre alle ore 09:15 al Reposi 3 e sabato 3 dicembre alle ore 10:00 al Greenwich 1.

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