Governo Monti, Cota si accoda alle parole del Senatur: “E’ partito molto male”

“Questo governo è partito male, come primo atto ha approvato il decreto per Roma Capitale e niente per il federalismo”. Così il presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, a margine di un incontro con il presidente della Lombardia Roberto Formigoni nel corso del quale i due governatori hanno ribadito la collaborazione tra le due regioni. “Questo esecutivo inoltre – ha proseguito Cota – ha annunciato misure di inasprimento fiscale e questo non può che preoccupare chi, come me, in qualità di governatore sta cercando di rilanciare lo sviluppo e la crescita del territorio”.

Il governatore piemontese ha poi aggiunto “condivido ciò che dice Bossi, proprio ieri sono andato a vedere una sua previsione fatta nel ’98 su Francia, Germania e potere delle banche. E devo dire – ha concluso – che Bossi vede lungo”.

LE PAROLE SUL TRASPORTO PUBBLICO. “O il governo stanzia i fondi per i trasporto pubblico locale o in Piemonte fermeremo i treni. Un esecutivo che per il momento è stato capace, pronti-via, di approvare il decreto su Roma città capitale e di parlare di inasprimento della pressione fiscale. Come governatore della Regione che lavora per far ripartire l’economia piemontese non mi trovo per nulla d’accordo, abbiamo iniziato con il piede sbagliato. Da Roma aspettiamo oltre cento milioni di euro per il trasporto pubblico del 2011 e dobbiamo chiudere con un accordo per il prossimo anno. Se non avremo garanzie saremo costretti a fermare i treni perchè abbiamo firmato contratti di servizio con Trenitalia che non siamo in grado di rispettare”.

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