I nuovi tagli dell’Olivetti a Ivrea

Nel corso di un incontro fra  direzione aziendale Olivetti, i delegati e le organizzazioni sindacali, l’azienda ha comunicato di voler procedere all’aumento dei volumi produttivi delle testine a getto di inchiostro per il 2012, prodotte nello stabilimento di Arnad con l’obiettivo di cessare la produzione per l’anno successivo. Inoltre ha richiesto l’applicazione dei contratti di solidarietà per la capogruppo Olivetti Spa con 560 dipendenti a Ivrea per procedere a un riposizionamento dell’azienda. Ha anche comunicato di voler cedere la controllata Advalso  con 257 dipendenti a Ivrea, che si occupa di back office  ad una società controllata da Telecom.

Fabrizio Bellino, responsabile della Lega Fiom-Cgil di Ivrea, ha dichiarato: “Il piano presentato dall’azienda prefigura l’abbandono di uno dei prodotti di punta, le testine a getto di inchiostro, senza che sia stato indicato un prodotto sostitutivo. Siamo quindi di fronte a un’azienda che si impoverirà ulteriormente, sia attraverso il ridimensionamento del perimetro aziendale, sia attraverso la riduzione dei livelli produttivi, scaricando ancora una volta sui lavoratori gli errori e la mancanza di prospettiva del management”.

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