Lavoro
Grugliasco: mancato accordo sulla mobilità alla Lear, martedì presidio dei lavoratori
Mancato accordo tra azienda e sindacati sulla mobilità alla Lear di Grugliasco. L’azienda, riferiscono fonti sindacali, ha ribadito 464 esuberi su 570, con procedura regolarmente attivata, spiegando di nuovo che il vero problema è la carenza di commesse da Fiat. Sempre fonti sincadali fanno sapere che l’azienda ha anche proposto di ricollocare alcuni lavoratori presso gli stabilimenti di Cassino e Pozzo d’Adda.
Dal canto loro i sindacati hanno chiesto di proseguire la cassa in deroga fino a giugno 2012 e di attivare mobilità solo volontaria e incentivata fino a tale data. ”Ci sono ampi margini per tutelare maggiormente i lavoratori, francamente la posizione della Lear ci stupisce – ha commentato per la Uilm torinese Giuseppe Anfuso – ovviamente con questi presupposti non firmeremo mobilità se non quelle volontarie e incentivate accettate dai lavoratori”. Domani, intanto, i lavoratori manifesteranno davanti al Consiglio regionale.
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