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Cultura

Torino 29: il programma integrale del concorso lungometraggi del Torino Film Festival

Davide Mazzocco

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Fedele alla propria tradizione (non dimentichiamo che fino agli anni Novanta si chiamava Festival Internazionale Cinema Giovani) il concorso principale del Torino Film Festival premia gli autori alla prima, seconda o terza opera. Sedici sono le opere in concorso, tutte quante inedite in Italia. Ecco una breve sinossi, orari e luoghi delle proiezioni.

(Legenda cinema: M=Massimo, R=Reposi, G=Greenwich)

17 FILLES / 17 RAGAZZE di Delphine e Muriel Coulin (Francia, 2011, 35mm, 90’)

A Lorient, città portuale della Bretagna, Camille convince un gruppo di amiche a rimanere incinte nello stesso momento. Ispirato a fatti reali, il film delle sorelle Coulin si impone per lo sguardo lucido e privo di pregiudizi morali. Sab./Sat. 26, 17.00 R3 – Dom./Sun. 27, 11.45 R3 – Lun./Mon. 28, 14.00 R5

50/50 di Jonathan Levine (USA, 2011, 35mm, 99’)

Ad Adam, 27 anni, viene diagnosticata una rara forma di cancro. Possibilità di farcela: il 50%. Opera terza di Jonathan Levine, questa commedia che oscilla con acume tra umorismo e disperazione, ha nel protagonista Joseph Gordon-Levitt (500 giorni insieme) e nella “mamma” Anjelica Huston i suoi punti di forza. Ven./Fri. 2, 11.30 R1 / 19.30 R3 – Sab./Sat. 3, 9.45 R3

Á ANNAN VEG / EITHER WAY di Hafsteinn Gunnar Sigurdsson (Islanda, 2011, DCP, 84’)

Due operai della manutenzione stradale cercano di ammazzare il tempo parlando e pensando alle donne e, forse, crescendo un po’. Sullo sfondo, gli anni 80 con qualche eco di musica pop e i paesaggi magnifici e disabitati dell’Islanda. Mer./Wed. 30, 17.00 R3 – Gio./Thu. 1, 11.15 R3 – Ven./Fri. 2, 11.15 G1

ATTACK THE BLOCK di Joe Cornish (UK/Francia, 2011, 35mm, 88’)

Che succederebbe se un’orda di alieni cattivi e sanguinari atterrasse in un quartiere proletario di Londra? Dovrebbe scontrarsi con una gang giovanile pronta a difendere il proprio territorio. Un originale mix di fantascienza e realismo urbano girato a tempo di rap. Dirige Joe Cornish, sceneggiatore del Tintin di Spielberg. Dom./Sun. 27, 19.30 R3 – Lun./Mon. 28, 9.30 R3 – Mar./Tue. 29, 11.30 R4

GANJEUNG / A CONFESSION di Park Su-min (Corea del Sud, 2010, HDCam, 96’)

Un ex poliziotto, un tempo feroce torturatore, è ossessionato dal dolore che ha causato. Una donna cerca invano di avvicinarlo alla fede. Un film duro, allucinato, che ragiona con coraggio e rigore sui massimi sistemi, sul destino e sull’assenza di Dio. Lun./Mon. 28, 19.30 R3 – Mar./Tue. 29, 9.30 R3 – Mer./Wed. 30, 11.15 G1

GHOSTED di Craig Viveiros (UK, 2011, DCP, 102’)

Un giovane detenuto, arrestato per incendio doloso, finisce sotto l’ala protettrice di un prigioniero modello in crisi esistenziale. Le dinamiche padre/figlio sono destinate a scontrarsi con la dura realtà della vita carceraria. Un prison movie teso e dolente. Mer./Wed. 30, 22.00 R3 – Gio./Thu. 1, 14.15 R3 – Ven./Fri. 2, 22.15 G3

A LITTLE CLOSER di Matthew Petock (USA, 2011, HDCam, 72’)

Sullo sfondo dell’America rurale, una madre single e i suoi due figli adolescenti. Lei frequenta impacciate serate danzanti in cerca dell’anima gemella, loro sono alle prese con i primi turbamenti sessuali. Mer./Wed. 30, 19.30 R3 – Gio./Thu. 1, 9.30 R3 – Ven./Fri. 2, 9.30 G1

I PIÙ GRANDI DI TUTTI di Carlo Virzì (Italia, 2011, DCP, 100’)

I Pluto erano una band di nicchia anche nel momento di massimo splendore. Un giorno un giovane (e ricco) critico musicale decide di rilanciarli, organizzando un’intervista e un concerto. Una commedia a ritmo di rock con Alessandro Roja e Claudia Pandolfi. Dirige Carlo Virzì, fratello di Paolo, sempre nella Livorno di OvosodoGio./Thu. 1, 19.30 R3 – Ven./Fri. 2, 9.15 R3 – Sab./Sat. 3, 10.00 G1

SEH-O-NIM / THREE AND A HALF di Naghi Nemati (Iran, 2011, DigiBeta, 80’)

Tre donne di Tehran, con una professione e una vita, decidono di andarsene dall’Iran, passando il confine illegalmente. Ma l’uomo che dovrebbe aiutarle le truffa e sparisce, abbandonandole a se stesse. Tre ritratti discreti e profondi, da intuire e interpretare. Mar./Tue. 29, 17.15 R3 – Mer./Wed. 30, 11.30 R3 – Gio./Thu. 1, 9.45 G1

SERBUAN MAUT / THE RAID di Gareth Huw Evans (Indonesia, 2011, 35mm, 100’)

Assalto di un commando di polizia a un palazzo governato da un re della droga e dai suoi numerosi tirapiedi armati: il sangue sparso sarà molto. Opera terza indonesiana: puro cinema di genere, violentissimo, esasperato e senza un attimo di tregua. Mar./Tue. 29, 22.00 R3 – Mer./Wed. 30, 14.00 R3 – Gio./Thu. 1, 19.45 G3

SERDCA BUMERANG / HEART’S BOOMERANG di Nikolay Khomeriki (Russia, 2011, 35mm, 96’)

Giovane impiegato della metropolitana scopre che il suo cuore ha un grave difetto e potrebbe fermarsi da un momento all’altro. Apparentemente impassibile, continua a fare le cose di sempre ma il suo punto di vista è cambiato. Una lezione di sguardo: il cinema come strumento che permette di vedere la vita con più intensità, oggettività, empatia, persino ironia. Ven./Fri. 2, 9.30 R1 / 17.00 R3 – Sab./Sat. 3, 11.45 R3

TAYEB, KHALAS, YALLA / OK, ENOUGH, GOODBYE di Rania Attieh e Daniel Garcia (Emirati Arabi Uniti/Libano, 2011, HDCam, 93’)

Un quarantenne vive, litigando, con la vecchia madre e lavora, svogliatamente, nella pasticceria di famiglia. La donna, stanca della sua proverbiale pigrizia e delle sue continue lamentele, decide di scomparire mandando in pezzi la vita del figlio. Un’originale, caustica, crudele riflessione sulla solitudine e sulle idiosincrasie del maschio mediorientale. Al tempo stesso divertente e malinconica. Gio./Thu. 1, 17.00 R3 – Ven./Fri. 2, 11.45 R3 – Sab./Sat. 3, 14.30 G1

ULIDI PICCOLA MIA di Mateo Zoni (Italia, 2011, HDCam, 67’)

Un gruppo di ragazze vive in una casa famiglia: i rapporti reciproci e con gli assistenti sociali, l’alternarsi delle emozioni in giornate apparentemente uguali, l’affetto delle famiglie lontane. Esordio italiano anomalo, in equilibrio tra la voglia di testimoniare la realtà e la capacità di costruire “personaggi” partendo da persone vere. Mar./Tue. 29, 19.30 R3 – Mer./Wed. 30, 9.15 R3 – Gio./Thu. 1, 11.45 G1

LE VENDEUR di Sébastien Pilote (Canada, 2011, 35mm, 107’)

Michel, vedovo vicino alla pensione, ha una figlia e un nipotino che adora, ma soprattutto ha un lavoro che lo gratifica: da 16 anni è il “miglior venditore” di auto della zona del Québec in cui vive. Immerso nella neve dell’inverno canadese, un dramma controllato e straziante, con un protagonista d’altri tempi. Dom./Sun. 27, 17.00 R3 – Lun./Mon. 28, 11.30 R3 – Mar./Tue. 29, 19.15 G3

VERGISS DEIN ENDE / WAY HOME di Andreas Kannengiesser (Germania, 2011, 35mm, 94’)

Hannelore è costretta a badare al marito gravemente malato. Schiacciata da un presente che le risulta insopportabile, lascia la casa e segue un suo misterioso vicino fino a una casa sul Mar Baltico. In città il figlio è costretto, per la prima volta, a occuparsi del padre. Un mosaico di solitudini che si sfiorano, raccontato in stile asciutto e con un profondo senso di umanità dal regista di Planet Carlos (al TFF nel 2008). Lun./Mon. 28, 17.00 R3 – Mar./Tue. 29, 11.45 R3 – Mer./Wed. 30, 19.45 R4

WIN WIN / MOSSE VINCENTI di Thomas McCarthy (USA, 2011, 35mm, 106’)

Mike è un mediocre avvocato che cerca di risolvere i suoi guai economici sfruttando la tutela di un anziano cliente malato di Alzheimer. Quando il nipote del vecchio scappa di casa per raggiungere il nonno, Mike è costretto a prenderlo con sé. Una commedia amara con una coppia a prova di bomba: il protagonista Paul Giamatti e il regista di L’ospite inattesoSab./Sat. 26, 19.30 R3 – Dom./Sun. 27, 9.15 R3 – Lun./Mon. 28, 9.00 R5

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