Ambiente
Commerciavano surgelati scaduti da anni, in cinque a processo
Si è aperto ieri a Torino il processo contro gli amministratori della Salpi Spa, azienda di surgelati di Collegno (To) poi diventata Ristor Spa, accusati a vario titolo di frode in commercio e commercio di sostanze pericolose per la salute. Alla sbarra ci sono Anna Francone, Bruno Bianco e Simonetta Vallese della Salpi Spa, e Laura Rita Formaggio e Gianfranco Formaggio, della Ristor Spa. Nel maggio 2008 nelle otto celle frigorifere del magazzino di Collegno (To) della Guardia di Finanza la Guardia di Finanza sequestrò 18 tonnellate di branzini, aragoste e orate surgelate risultate scadute da tempo ma pronte per la rietichettatura per essere vendute alla grande distribuzione come fresche. L’episodio si era poi ripetuto nel 2010 nello stesso luogo e con le stesse modalità. Secondo la ricostruzione del pm Elisa Buffa le aziende avevano architettato un circolo nel quale non veniva in pratica buttato nulla e i prodotti venivano rietichettati come freschi e rimessi in commercio. Fra le partite sequestrate anche un pesce scaduto dal 1998. Nel procedimento si sono costituiti parte civile anche Slow Food, rappresentata dall’avvocato Alessandro Lamacchia, e l’Unione Nazionale Consumatori, rappresentata dall’avvocato Emanuele Crozza.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese