Ambiente
In arrivo il satellite Metop-B, guardiano europeo del clima: sarà lanciato nel 2012
È in dirittura d’arrivo la nuova sentinella europea del clima. Si chiama Metop-B ed è il secondo membro della famiglia dei satelliti che hanno trasformato la storia delle previsioni meteorologiche così come lo studio del clima. Finanziato dall’Agenzia Spaziale Europea (Esa) e dall’organizzazione europea per l’utilizzo dei dati meteo da satellite, Eumetsat, Metop-B si trova adesso in Francia, a Tolosa, dove i tecnici dell’azienda tedesca Astrium stanno lavorando agli ultimi dettagli, prima che il satellite venga trasferito nella base di lancio russa a Baikonur, nel Kazakhstan, in vista del lancio previsto nel maggio 2012.
Per un periodo Metop-B lavorerà insieme al ‘fratello’ Metop-A, che si avvicina a concludere la sua vita operativa, e nel 2018 sarà a sua volta sostituito da Metop-C, che dovrebbe essere lanciato nel 2016. Un programma costato complessivamente circa 3 miliardi di euro e che è il fiore all’occhiello dell’Europa in questo campo. Tanto che, grazie alla famiglia dei satelliti Metop, è stata avviata una stretta collaborazione con l’agenzia americana per lo studio dell’atmosfera e gli oceani (Noaa). Per il direttore per l’Osservazione della Terra dell’Esa, Volker Liebig, “il grande vantaggio dei satelliti Metop è di volare bassi e di avere strumenti che lavorano con una grande risoluzione”.
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