La Regione stanzia 740mila euro per salvare 88 scuole di montagna

È stato dato ieri il via libera al contributo complessivo di oltre 740mila euro stanziato dall’Assessorato all’Istruzione della Regione Piemonte insieme all’Assessorato alla Montagna per tutelare l’apertura delle scuole dei comuni montani e garantire la qualità della loro offerta formativa: 88 gli istituti su tutto il territorio regionale che beneficeranno di questi contributi, attraverso le Comunità Montane di cui fanno parte.

“In tutte le misure a sostegno del sistema scolastico piemontese – sottolinea il presidente della Regione, Roberto Cota, insieme all’assessore regionale all’Istruzione, Alberto Cirio, e alla Montagna, Roberto Ravello – abbiamo dato assoluta priorità alla tutela delle scuole di montagna. Lo abbiamo fatto con le deroghe al dimensionamento scolastico, che permetteranno di mantenere aperte le scuole in comuni montani anche nel caso di un numero non sufficiente di iscritti e soprattutto se non presente un servizio scolastico analogo nelle immediate vicinanze. E lo abbiamo ribadito con questi fondi stanziati in modo specifico per il potenziamento del personale scolastico delle scuole di montagna e lo snellimento delle loro pluriclassi. Pensiamo sia prioritario tutelare l’offerta formativa con un rapporto studente insegnante che non sia penalizzante, più che mai in scuole che vivono situazioni particolari come quelle di montagna che sono per il Piemonte, con la sua conformazione geografica, una vera e propria bandiera”.

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