Cronaca
Il vescovo di Torino Nosiglia contro Halloween: organizzata una festa alternativa
L’arcivescovo di Torino Cesare Nosiglia ha avuto parole decise nei confronti della festa di importazione di Halloween: “La prossima Festa dei Santi e la commemorazione dei fedeli defunti, tanto care alla tradizione del popolo cristiano da anni sono contaminate da Halloween. Tale festa non ha nulla a che vedere con la visione cristiana della vita e della morte. E il fatto che si tenga in prossimità di due importanti feste cristiane rischia di snaturarne il messaggio”.
Nosiglia ha esortato genitori ed educatori a “rigettare l’illusione che Halloween sia una carnevalata innocua, che non lascia traccia. Il rischio che comporta l’assecondare una festa che fa dello spiritismo e del senso del macabro il suo centro ispiratore. Halloween è una ricorrenza divenuta popolare nel calendario consumistico che impone l’immagine di un mondo di plastica, senza valori nè riferimenti alla vita autentica delle persone. Una festa che fa dello spiritismo e del senso del macabro il suo centro ispiratore. È il segno di un colonialismo culturale più subdolo ma altrettanto grave di quello economico e sociale. E di un mondo in cui ogni occasione è buona per divertirsi a comando, secondo regole stabilite da altri”.
Per contrastare Halloween, l’arcivescovo di Torino Nosiglia ha organizzato una festa alternativa per la notte di lunedì 31 ottobre. La festa alternativa, promossa dal Servizio di Pastorale Giovanile di Torino, inizierà alle 18 con un appuntamento sul tema del camminare insieme per il bene comune. Alle 21 Nosiglia celebrerà la Messa dei Santi presso la parrocchia dell’Annunziata. In chiusura uno spettacolo di musica e canti in piazza Vittorio Veneto, con la vicina chiesa di San Francesco, in via Po, che resterà aperta per momenti di animazione e preghiera.
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