Piemonte
Tagli alle borse di studio, studenti in piazza contro le scelte della Regione
Protesta degli studenti martedì mattina davanti alla sede del Consiglio regionale del Piemonte. Un corteo è partito da Palazzo Nuovo, sede delle facoltà umanistiche, e ha raggiunto Palazzo Lascaris, dove alcuni studenti sono rimasti in sit-in. La protesta dei ragazzi contro i tagli alle borse di studio si è mescolata con quelle dei precari della Regione e degli esponenti del comitato “Emergenza Cultura”, anche loro presenti a manifestare durante i lavori dell’aula.
Il taglio dei fondi disponibili per le borse di studio (sono stati stanziati solo 8 milioni di euro contro i 17 che sarebbero necessari) fa sì che saranno sempre di più gli studenti che pur avendo diritto ad un sostegno non potranno vederselo erogare. Si calcola che gli esclusi saranno circa 7mila. Le domande presentate all’Edisu (Ente regionale per il diritto allo studio) sono state 14.510 (1500 in più rispetto all’anno scorso) e di queste 12.317 hanno i requisiti in regola per ottenere l’idoneità.
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