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Censimento 2011, spuntano i finti impiegati Istat: decine di casi a Nichelino

Redazione Quotidiano Piemontese

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Ricordate quei servizi di Striscia la Notizia dove la troupe di Ricci smascherava i finti impiegati del gas, idraulici o quant’altro, che si intrufolavano in casa di ingenui anziani per truffarli con tecniche sempre più raffinate? A Nichelino il trucchetto sembra essere tornato di moda grazie al tema burocratico dell’anno: il censimento 2011. Credendoli addetti del Comune o dell’Istat decine di persone anziane hanno fatto entrare in casa giovani esperti dell’inganno: lo confermano numerose segnalazioni arrivate in questi giorni all’ufficio statistiche di Palazzo Civico.

La responsabile, Simona Giangotti, ha raccontato a La Stampa: “Gli anziani ci riferiscono di presunti addetti al ritiro dei questionari che suonano al campanello chiedendo di entrare in casa. Ovviamente ignoriamo chi siano questi soggetti, ma possiamo ben immaginare quali siano le loro intenzioni. È bene sottolineare che nessuno dei nostri incaricati si presenta a domicilio. Chi vuole un aiuto nella compilazione può ottenerlo gratuitamente prendendo appuntamento con un operatore o presentandosi agli sportelli”.?Dal Comune invitano la cittadinanza a vigilare: “Raccomandiamo a tutti i cittadini di non aprire la porta a persone che si spacciano per incaricati Istat o pretendono di ritirare i moduli del censimento. Con ogni probabilità si tratta di truffatori. Se si verificano episodi di questo genere è importante avvertire immediatamente i carabinieri o la polizia municipale. Gli uffici per la consegna sono in piazza Di Vittorio, piazza Camandona e al palazzo Torre di via Del Pascolo e il servizio è assolutamente gratuito per l’utenza”.

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