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Ambiente

Torino provincia virtuosa nel riciclo: 77 chili di rifiuti differenziati per abitante

Davide Mazzocco

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Raccolta 10 più, l’educational tour promosso da Conai ha fatto tappa quest’oggi, dalle 10 alle 18, a Torino. In Piazza Castello il Consorzio Nazionale Imballaggi ha messo a disposizione dei cittadini il “Decalogo della raccolta differenziata di qualità” e pedalando per la città ha cercato di sensibilizzare la cittadinanza alle buone pratiche del riciclo. L’iniziativa organizzata da Conai e dal Ministero dell’Ambiente con la collaborazione dell’Anci si svolge in ben 110 capoluoghi di provincia con la speranza che i risultati siano in linea con quelli ottenuti nella Provincia di Torino.

Una buona raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio (acciaio, alluminio, carta, legno, plastica, vetro), infatti, oltre al beneficio ambientale, permette ai Comuni di accedere ai corrispettivi previsti dall’accordo Anci-Conai: nel 2010, per esempio, nella provincia di Torino i rifiuti di imballaggio conferiti al Sistema Consortile Conai sono stati 172.313 tonnellate rispetto alle 169.484 del 2009, con un incremento dell’1,7%. Ogni cittadino ha raccolto quindi circa 77 kg di imballaggi e i corrispettivi riconosciuti dal sistema consortile per i quantitativi raccolti sono stati di 15.356.885 Euro. Secondo una stima di Conai, un comune di 1.000.000 abitanti, con una raccolta differenziata complessiva intorno al 45%, può arrivare a ricevere corrispettivi pari a circa 10 milioni di euro per la raccolta degli imballaggi in prima fascia di qualità. In buona sostanza se i cittadini sono virtuosi e differenziano città e comuni vengono “premiati” con cifre a sette zeri. Fare la differenziata, insomma, fa bene all’ambiente ma anche alle (esangui) casse degli enti locali.

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