Il Teatro della Caduta raddoppia gli spazi, il 14 ottobre apre il Caffè

Mentre molte realtà teatrali sono in grande difficoltà e lottano per sopravvivere, il Teatro della Caduta raddoppia gli spazi abbinando all’ormai storica sala di via Buniva il Caffè della Caduta che aprirà al pubblico venerdì 14 ottobre alle ore 19:30. La nuova sala di via Bava 39 dispone di 85 posti a sedere, è dotata di foyer e ampia area bar all’ingresso, nella quale è possibile intrattenersi prima, durante e dopo gli spettacoli. Gli artisti, d’altronde, come già accadeva nella sede principale, non hanno un ingresso separato e, quindi, è possibile scambiarci quattro chiacchiere. Chi sia già stato nella saletta di via Buniva sa di poter contare, oltre che su l’ottima qualità degli spettacoli in cartellone, anche su di un clima informale e conviviale.

Questo nuovo progetto dei fondatori Massimo Betti Merlin e Lorena Senestro coinvolge anche tre colonne del Teatro della Caduta come Elisa Bottero, Francesco Giorda e Marco Bianchini, e promette di portare una nuova boccata d’aria fresca sulla scena teatrale torinese. Seppure più grande, la nuova sala mantiene la logica delle dimensioni ridotte e dei costi di gestione contenuti, due ingredienti che hanno incuriosito tanto pubblico in questi anni e dato la possibilità a tante compagnie di sperimentarsi. Diversamente dalla sala di via Buniva, è dotata di un palco a terra e il pubblico è disposto su una gradinata che all’occorrenza può dimezzarsi per modificare lo spazio scenico. È situata in una ex-tipografia e la gran parte dei materiali impiegati sono stati recuperati; le tende e le poltrone provengono da una delle sale torinesi che ha chiuso i battenti, il Teatro Gianduja (ex museo delle Marionette Lupi, sotto la chiesa di Santa Teresa), le porte dal fallimento di un’altra sala. Gli incassi del bar serviranno ad aumentare le risorse proprie messe a disposizione del progetto. D’altronde la formula funziona come dimostrano gli affollatissimi week end del Blah Blah, altra micro-realtà che riesce a fare grandi numeri abbinando l’area bar alla zona riservata a show, concerti e proiezioni.

Ad inaugurare, la nuova creatura della Caduta, il nuovo spettacolo del comico Francesco Giorda, che fa da padrino all’inaugurazione. Lo spettacolo si intitola Francesco Giorda Live Show,  stand-up comedy – scritta e condotta da Francesco Giorda a quattro mani con Massimo Betti Merlin – che diventerà un appuntamento fisso di due serate (il primo venerdì e sabato di ogni mese) nel cartellone del teatro. Si gioca con il pubblico su temi di attualità, con ospiti ogni sera diversi e proiezioni. Parallelamente riprende, dopo la pausa estiva, la stagione teatrale 2011, che si svolgerà parte nella sala da 45 posti di via Buniva 24, parte nella nuova sala di 85 posti di via Bava 39 (Caffè della Caduta).  Ricca di anteprima e compagnie in trasferta ospita anche due nuove produzioni della Caduta tra cui l’atteso Madama Bovary di e con Lorena Senestro, finalista al Premio Scenario 2011 e in scena al Teatro Gobetti ad aprile nella stagione teatrale 2012 del Teatro Stabile di Torino.

Per info e per il calendario degli spettacoli: www.teatrodellacaduta.org

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