Cronaca
60mila euro di refurtiva, provento di 8 furti. Denunciata la “banda di topi” della Valbormida
Quasi 60mila euro di refurtiva recuperata dai carabinieri di Cortemilia. Questo il risultato di un blitz dei militari che, da mesi, erano sulle tracce di una banda di ladri, “topi di appartamento” che, la scorsa estate aveva messo a soqquadro case e villette della Valbormida, portandosi via oggetti di valore, televisori, mobilia e, in alcuni casi persino porte e finestre.
Gli investigatori, sospettando di tre 20enni pregiudicati, disoccupati del posto, li hanno pedinati per settimane, individuando il deposito dove i giovani ladri nascondevano il bottino, sempre più in crescita, fino a quando, ieri mattina, i carabinieri hanno fatto scattare il blitz.
Nel garage usato dal gruppo di pregiudicati, i militari hanno rinvenuto ogni tipo di oggetto rubato: televisori al plasma, attrezzi per il giardinaggio, vari complementi d’arredo e mobili, impianti radio Hi Fi, utensili da lavoro, telefoni cellulari e cordless, telai per porte e finestre, strappati durante i furti. Il tutto per un valore di 60mila euro, circa, derivante da 8 furti in altrettante abitazioni, di solito “seconde case” di professionisti che risiedono a Torino e Milano.
E’ scattata la denuncia per la “banda di topi” alla procura della Repubblica di Alba. L’accusa è di concorso in ricettazione, ma uno dei tre ladri, che in casa aveva alcune munizioni non denunciate, è accusato anche di detenzione illegale di munizioni da sparo.
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