A teatro vanno in scena le paure dei giovani astigiani

Si intitola “Il fruscio delle paure” ed è il nuovo progetto, dedicati ai giovanissimi, attraverso il quale si metteranno in scena, letteralmente, le proprie paure. La proposta, presentata dall’assessorato provinciale alle politiche giovanili, che insieme al Comune di Asti, all’associazione Arte e Tecnica e alle scuole superiori Vittorio Alfieri e Augusto Monti di Asti, delinea un metodo per far raccontare ai ragazzi le propri paure e incertezze, per poi portarle su un palcoscenico teatrale per esorcizzarle, o almeno comprenderle e prenderne atto.

“Il percorso inizia con un questionario – spiega Giuseppe Cardona, vicepresidente e assessore alle politiche giovanili – che verrà somministrato agli allievi delle scuole partecipanti, con l’obiettivo di portare alla luce le paure dei ragazzi. Mediante l’analisi dei risultati, saranno scelte alcune tematiche da portare a teatro: i ragazzi diventeranno quindi registi e protagonisti degli spettacoli che allestiranno e presenteranno al pubblico”.

Risulato finale: una vera e propria rassegna teatrale con quattro recital e due reading. Il progetto sarà completato da incontri nelle classi con la psicologa Chiara Bergonzini, esperta in età evolutiva e da una giornata conclusiva con il coinvolgimento delle famiglie, mentre il programma teatrale verrà coordinato dall’attore Alessio Bertoli.

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