Piemonte
Torino, patto tra Regione, Comune e Provincia: nasce il tavolo anticrisi
E come sempre – almeno in politica – dal cappello venne fuori (non il coniglio) ma un tavolo. Stavolta interistituzionale, anticrisi, che parta da una parola spesso abusata, “cultura”. Dopo l’incontro tra assessori, infatti, i tre big della politica piemontese (Fassino, Cota, Saitta) si sono riuniti martedì in Regione per decidere il modo migliore “per non disperdere in mille rivoli le risorse pubbliche individuando delle priorità ”. Chissà se tra queste ci sarà la tanto paventata Fondazione unica per l’arte contemporanea, una cosa semplice a parole, ma – per ovvi motivi “resistenziali” – non facilissima da realizzare.
“Si è deciso di creare una cabina permanente per affrontare i problemi comuni ai tre enti — ha spiegato Cota — e gli assessori si ritroveranno per affrontare le questioni e risolvere i problemi”. Non si parlerà – ovviamente – solo di cultura, ma anche di welfare e infrastrutture. I tre assessori, Braccialarghe per il Comune, Coppola per la Regione, Perone per la Provincia, si rincontreranno presto per parlare di budget. Di certo, finora, ci sono solo i Master Games, le Olimpiadi degli over 35: Torino ha infatti vinto la candidatura per il 2013, e la Regione ha ricevuto nell’incontro di martedì la conferma di sostegno all’evento da parte del Comune e della Provincia. A renderlo noto l’assessore allo Sport e Turismo, Alberto Cirio. Cota scriverà nei prossimi giorni all’Imga (International Master Games Association) per rassicurare l’organizzazione sulle garanzie che erano state chieste entro la fine di settembre.
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