Piemonte
Statuto regionale: Palazzo Lascaris presenta una proposta per ridurre consiglieri e assessori
Riduzione di consiglieri da 60 a 50, degli assessori da 14 a un massimo di 11. È quanto prevede la proposta di legge di modifica dello Statuto della Regione Piemonte, primo firmatario il presidente dell’Assemblea di Palazzo Lascaris, Valerio Cattaneo (Pdl), sottoscritta da tutti i componenti dell’Ufficio di Presidenza: i vicepresidenti Riccardo Molinari (Lega Nord) e Roberto Placido (Pd), i consiglieri segretari Lorenzo Leardi (Pdl), Gianfranco Novero (Lega Nord) e Tullio Ponso (Idv).Il risparmio previsto dalla riduzione di consiglieri e assessori ammonta a circa 12 milioni di euro in cinque anni di legislatura. Ora la proposta dovrà essere approvata dal Consiglio, a maggioranza assoluta dei sui componenti, quindi con 31 voti, per due volte, la seconda a distanza di non meno di due mesi dalla prima approvazione.
”La modifica statutaria, che entrerà in vigore a partire dalla prossima legislatura, è il primo passo per avviare la modifica della legge elettorale, che a questo punto diventa in pratica obbligata – ha detto Cattaneo – e credo che nel definire le nuove regole elettorali regionali si debba puntare ad assicurare governabilità e rappresentanza di tutti i territori”. Sulla base delle nuove norme contenute nella manovra convertita in legge lo scorso 14 settembre, le Regioni con popolazione tra i 4 e i 6 milioni di abitanti possono avere fino a 50 consiglieri, dieci in meno di quelli oggi assegnati a Palazzo Lascaris, oltre al presidente della Giunta regionale. Analogamente, il numero degli assessori deve essere al massimo pari a un quinto dei componenti del Consiglio, il che porta a stabilire un numero di 11 assessori contro i 14 attualmente previsti.
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