Cultura
Al Prix Italia presentata la serie Delitti rock con Massimo Ghini
Negli Stati Uniti lo chiamano Doctor Feelgood vale a dire il “dottore che ti fa stare bene”. Assiste parecchie star e parecchie star a causa del Dr Feelgood muoiono precocemente: non è una persona in carne e ossa ma è il nome che Oltreoceano si dà alla tendenza, da parte dei Vip, a una smodata assunzione di farmaci e droghe per contrastare stress, ritmi forsennati di lavoro, crisi depressive insomma il b-side della celebrità. Al Prix Italia ieri sera il direttore di Raidue Pasquale D’Alessandro ha presentato insieme all’autore Ezio Guaitamacchi e al narratore Massimo Ghini la serie Delitti rock che ha debuttato lunedì 19 settembre e che proseguirà per tutto l’autunno, concludendosi con una puntata dedicata ad Amy Winehouse.
Nella puntata di lunedì 26 settembre, presentata in anteprima a Torino, Ghini e Guaitamacchi (un vero e proprio ‘guru’ della musica leggera) si sono messi sulle tracce di Michael Jackson e Elvis Presley, due destini incrociati quelli del re del pop e del re del rock. I tragici epiloghi di Jackson e Presley (uniti da un legame parentale a causa del matrimonio di Jacko con Lisa Marie Presley) sono accomunati da un’intossicazione da farmaci e da figure oscure di medici burattinai pronti a tutto pur di continuare a mantenere in piedi – su foraggiamento degli impresari – il grande circo mediatico costruito intorno ai due mostri sacri. Nelle pieghe di questi e altri retroscena Delitti rock si inserisce con uno stile pop che contamina videoclip e interviste in esclusiva, narrazione in studio e cover live, filmati di repertorio e ricostruzioni a fumetti, una contaminazione di grande effetto, moderna e accattivante.
Jimi Hendrix, Janis Joplin, Jim Morrison, John Lennon, Kurt Cobain, Luigi Tenco, Brian Jones, Sid & Nancy, tutti segnati da una fine tragica, sono gli altri protagonisti dei racconti di Massimo Ghini: “Mi sono divertito – ha detto l’attore romano – anche se mi sono trovato di fronte a un ‘mestiere’ nuovo. Un attore di cinema, infatti, non è abituato a guardare in macchina. Ma ci ho messo un po’ di gigioneria e la passione della mia generazione per il rock”.
L’appuntamento è su Raidue, tutti i lunedì alle 23:25.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese