Al via i lavori di restauro di palazzo Ottolenghi. A novembre nascerà il museo del Risorgimento

Sono iniziati da pochi giorni i lavori di restauro di palazzo Ottolenghi ad Asti per la realizzazione del museo del risorgimento italiano da ospitare al piano terra dell’edificio. 338.770mila euro è la spesa prevista. Le opere consistono nel realizzare i lavori necessari per il recupero delle sale in cui verranno esposte opere, di proprietà comunale, risalenti all’epoca risorgimentale di grande  valore artistico e storico. Saranno esposti quadri, bandiere, stendardi, gessi ed oggettistica. Le opere verranno allestite in strutture espositive progettate e studiate per questo museo.

I lavori conprendono anche il recupero delle stanze negli interrati relativi al rifugio antiaereo, voluto e costruito dal prefetto di Asti, negli anni, dal 1930 al 1960, in cui palazzo Ottolenghi era sede del palazzo del governo, abitazione del prefetto e uffici della Prefettura.

L’ assessore ai Lavori Pubblici, dott.ssa Angela Quaglia, dichiara: “L’iter procedurale che ha consentito l’ avvio dei lavori è stato molto laborioso – dichiara Angela Quaglia, assessore ai Lavori Pubblici – in quanto ha visto coinvolto diverse professionalità, sia esterne che interne all’ente, con differenti competenze, che hanno lavorato con estrema efficacia in tempi molto ristretti. Sono certa che il museo potrà offrire ai cittadini, e in particolar modo ai cittadini in età scolare, una preziosa opportunità di apprendimento ed approfondimento di un importante momento della storia attraverso la conoscenza di opere d’ arte e oggetti di grande valore artistico e di particolare interesse storico”.

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