Ambiente
La Staffetta dell’acqua a Torino. Anche Mennea beve “tap water”
Una breve corsa dal turet di piazza San Carlo al gazebo della Smat di piazza Castello. Non ha dovuto faticare molto l’ex campione olimpico Pietro Mennea nella seconda tappa della Staffetta dell’Acqua, la manifestazione itinerante partita ieri da Reggio Emilia e che nei prossimi giorni transiterà a Venezia, Assago, Ancona, Firenze, Potenza, Palermo, Milano, Udine per raggiungere Roma il 17 ottobre. Dopo la conclusione del 1° Festival internazionale dell’acqua svoltosi la scorsa settimana a Genova, dalla città natale della bandiera tricolore è iniziata la staffetta con la quale Federutility (azienda che unisce 400 aziende di servizi pubblici locali che operano nei settori Energia Elettrica, Gas e Acqua) vuole sensibilizzare la cittadinanza sulle problematiche connesse all’approvvigionamento e al trattamento dell’acqua potabile. Con Mennea – l’idroforo che porterà lungo tutta l’Italia una borraccia di acqua spillata dal rubinetto – hanno corso alcuni giovani podisti, qualche curioso e alcuni ciclisti. D’altronde quale acqua migliore di quella torinese per dissetarsi dopo una bella corsa? L’acqua che esce dai rubinetti torinesi è talmente buona che il prossimo 27 settembre verrà spedita nello spazio per la seconda volta. Pare che i cosmonauti russi, cinesi e americani non vogliano bere altro.
Per informazioni: www.festivalacqua.org
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