Export piemontese, aumentano le vendite all’estero: +14,7% rispetto al 2010

In crescita, ma in misura minore rispetto alla media nazionale. Nei primi 6 mesi del 2011, il valore delle esportazioni piemontesi ha infatti raggiunto i 19,2 miliardi di euro, registrando un incremento del 14,7% rispetto allo stesso periodo del 2010, ma con una performance lievemente inferiore rispetto alla media nazionale (+15,8%). Lo svela un’indagine di Unioncamere. Tra le principali regioni esportatrici, l’Emilia-Romagna continua a detenere il ritmo di crescita dell’export più sostenuto (+17,0%), seguita da Lombardia (+15,3%) e Veneto (+14,0%). Il Piemonte si consolida in quarta posizione tra le regioni esportatrici, con una quota del 10,2% dell’export nazionale.

La crescita delle esportazioni ha interessato tutti i principali comparti. Il settore dei mezzi di trasporto ha realizzato l’incremento più contenuto (+2,7%), mentre il settore dei metalli e prodotti in metallo ha registrato la performance migliore (+25,8%), seguito dai prodotti tessili e dell’abbigliamento (+18,5%). Il dettaglio territoriale mostra come la provincia di Alessandria abbia registrato un incremento notevole (+32,8%), seguita da Biella (+19,2%). Si collocano lievemente al di sopra della media regionale le variazioni dell’export registrate per le province di Novara (+14,9%) e Cuneo (+14,9%), mentre il Verbano Cusio Ossola (+12,5%), Vercelli (+12,5%), Torino (+10,7%) e Asti (+9,2%) concretizzano incrementi più contenuti.

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