Piemonte
Esplosione in una centrale nel sud della Francia: pericolo radioattività in Piemonte
Rischio di fuga radioattiva, nella parte meridionale della Francia e si teme nel Piemonte e nell’italia occidentale, dopo l’esplosione in un’area di stoccaggio nell’impianto nucleare di Marcoule, uno dei più vecchi del paese, è quanto riferiscono le autorità francesi. Una fornace dell’impianto di trattamento delle scorie nucleari Centraco è esplosa. Pompieri e forze dell’ordine sono sul posto. Il sito di Marcoule, che si trova vicino alle città di Avignone e Nimes, a sud dell’Ardeche sulle sponde del Rodano, viene utilizzato dalla compagnia nucleare francese Areva per produrre combustibile nucleare, riprocessando uranio e plutonio proveniente da armi nucleari.
Secondo il Midi Libre l’esplosione è avvenuta alle ore 11.45
L’agenzia per la sicurezza nucleare (Asn) ha fatto sapere che per ora non ci sono fughe radioattive. Anche la polizia ha confermato che non ci sono state contaminazioni fuori dall’impianto.
Marcoule, si trova a 242 chilometri in linea d’aria da Ventimiglia, 257 da Torino, 342 da Genova. E’ stata allertata la Protezione civile su tutto il territorio della regione Liguria. Il dipartimento della Protezione civile italiano è in contatto con l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale per monitorare e verificare gli eventuali rischi per l’Italia. I vigili del fuoco hanno una rete di rilevamento della radioattività pronta a segnalare anomalie.
Secondo un un portavoce della commissione per l’energia atomica frances “l’incidente è avvenuto nel sito Centraco della società Socodei, controllata del gruppo Edf, a Codolet. In questo momento non vi è rilascio verso l’esterno”. I vigili del fuoco hanno informato che un perimetro di sicurezza è stato creato a fronte di un rischio di perdite, ma non sono stati in grado di fornire una al momento una valutazione dell’incidente.
Nell’incidente è morta una persona , altre tre sono rimaste ferite. Lo riferisce la rete televisiva France 3 precisando che l’incidente sarebbe avvenuto a seguito di un incendio in un sito di stoccaggio di rifiuti radioattivi.
La centrale di Marcoule è stata la prima centrale nucleare francese, nella Linguadoca-Rossiglione. La centrale possiede 3 reattori da 79 megawatt totali. Nello stesso sito esiste anche un altro reattore costruito dal 1955 al 1956 da soli 2 megawatt e non utilizzato per la produzione elettrica.
A Marcoule furono costruiti i reattori nucleari a uso militare per le ricerche destinate alla costruzione della bomba atomica francese.
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La mappa della zona della centrale
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