Cronaca
Rissa all’anagrafe centrale di Torino
Due impiegati del Comune di Torino sono stati aggrediti durante l’orario di lavoro all’anagrafe di via della Consolata. Due persone si sarebbero presentate a uno degli sportelli chiedendo il rilascio della carta d’identità per il proprio figlio. L’impiegato avrebbe chiesto loro di ritornare con nuove fotografie perché quelle presentate non erano idonee. A quel punto i due si sarebbero messi a urlare, per poi passare al di là del bancone per sfogare il loro disappunto con insulti e percosse. Ne hanno fatto le spese due dipendenti che sono stati immediatamente accompagnati al Pronto soccorso dell’Ospedale Mauriziano per accertamenti e cure.
Il sindaco Piero Fassino e l’assessore ai Servizi civici, Stefano Gallo, hanno voluto immediatamente informarsi sulle condizioni di salute dei due dipendenti comunali ed espresso loro vicinanza e solidarietà, condannando l’aggressione subìta nello svolgimento di un’attività al servizio dei cittadini.Per far fronte a una situazione straordinaria ed evitare per quanto possibile disagi ai cittadini, l’assessore ha ricordato che “il servizio è stato potenziato con l’arrivo in via della Consolata di sette nuovi impiegati e il mantenimento di almeno dieci sportelli sempre operativi”.
Da domani sarà potenziato il servizio di vigilanza svolto dalla Polizia municipale all’Anagrafe centrale.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese