Biella
Da Giorgio Aiazzone agli svedesi: dopo il rifiuto di Saitta, Biella si candida ad ospitare l’Ikea
Verrone, a circa 10 km da Biella, si candida a ospitare il centro commerciale dell’Ikea, previsto inizialmente in provincia di Torino. La candidatura è stata ufficializzata con una lettera che il Comune di Verrone, la Provincia e la Camera di Commercio di Biella hanno inviato mercoledì 29 luglio al presidente della Regione, Roberto Cota. Lunedì l’Ikea aveva sospeso gli investimenti in Piemonte (70 milioni di euro e 250 posti di lavoro) perchè la Provincia di Torino aveva negato l’autorizzazione al Comune di La Loggia di trasformare 160 ettari di terreno da agricoli a commerciali.
LA CASA DEL MOBILE. Le istituzioni biellesi hanno candidato la loro città a “ospitare” Ikea laddove negli anni ’80 era sorta “La città del mobile” di Giorgio Aiazzone. Il re dei mobilifici, morto nel 1986, aveva infatti progettato negli anni ’70 la costruzione di un enorme edificio di 15mila metri quadrati a Verrone; ma già nel 1985, a pochi anni dall’inaugurazione, tale struttura era diventata insufficiente e obsoleta. Ora potrebbe rinascere ospitando i mobili della multinazionale svedese. Un destino sicuramente meno amaro di quello che stanno facendo i resti dell’impero del defunto Giorgio.
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