Piemonte
Felline vince in volata al Brixia Tour. Dopo 36 anni un torinese torna a vincere in Italia
Proprio nel giorno in cui il Tour de France ha lasciato il Piemonte per arrampicarsi ai 2645 metri del Galibier, dalla Lombardia arriva la notizia del successo in volata di Fabio Felline, l’unico ciclista torinese in gruppo nonché uno dei candidati a guidare il movimento azzurro fra quattro-cinque anni, quando la generazione dei Basso, dei Pozzato e dei Cunego si avvierà alla pensione. Di Felline si dice un gran bene sin da quando aveva quattordici anni: forte a cronometro, in salita e allo sprint, forte anche in pista possiede quella completezza che è spesso mancata ai nostri corridori negli ultimi anni.
Oggi, giovedì 21 luglio, nella prima semitappa della seconda frazione, Pisogne-Brescia di 135,5 km, il ciclista cresciuto nella Rostese ha regolato in volata un gruppo di una trentina di corridori, battendo il suo compagno di squadra Daniele Colli e il colombiano Rubiano Chavez Miguel. “Sono felicissimo per questa vittoria – ha detto il corridore della Geox-Tmc, classe 1990 -. È dall’inizio della stagione che stavo cercando un risultato importante e finalmente ci sono riuscito. In questo momento sento che la condizione è ottima, già ieri ero riuscito ad andare vicino al successo (3° nella prima tappa). Ringrazio tutta la squadra, in particolare Daniele Colli e Gianpaolo Cheula, sono stati eccezionali oggi dandomi un grande aiuto. Insieme abbiamo corso tatticamente in modo molto intelligente e siamo riusciti a centrare questo splendido successo”.
La vittoria di oggi è di per sé storica. L’ultimo professionista torinese a imporsi in una gara italiana – escludendo l’attuale tricolore nato a Torino ma cresciuto in Sicilia sin dall’età di un anno – era stato Italo Zilioli in una tappa della Tirreno-Adriatico del 1975. Trentasei anni dopo Felline ha spezzato il digiuno. E in molti sono pronti a scommettere che nelle prossime stagioni molte altre lacune verranno colmate.
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