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Pusher di eroina arrestato, condannato e rimesso in libertà

Redazione Quotidiano Piemontese

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Tunisino 28enne residente ad Alba, arrestato per detenzione, a fini di spaccio, di sostanze stupefacenti. Mustpha Mansour, già noto ai carabinieri, sempre per lo stesso motivo, si ritrovava con un gruppo di tossicodipendenti nei giardini pubblici albesi, in via Roma o nel piazzale della stazione ferroviaria cittadina nelle prime ore pomeridiane per vendere la sua merce. I carabinieri di Alba, monitorando la zona e il movimento attorno al commercio di droghe, in particolare di eroina, hanno notato il cambiamento di abitudine di alcuni tossicodipendenti albesi che, negli ultimi tempi,  per l’acquisto di sostanze stupefacenti, non si recavano più a Torino con i mezzi pubblici, ma restavano ad Alba dove, a coprire la piazza c’era il nuovo fornitore.

Vagliata la situazione, i militari, l’altra sera, sono intervenuti e il pusher nordafricano è stato bloccato mentre era in compagnia di altri giovani drogati. Durante la perquisizione personale, eseguita con l’ausilio di un’unità cinofila della polizia penitenziaria di Asti, sono state rinvenute 10 bustine di eroina, nascoste all’interno di un marsupio che l’uomo indossava a tracolla, contro cui il cane poliziotto abbaiava ripetutamente per indicare la presenza di droghe. Le dosi, già pronte per essere spacciate, pesavano 4 grammi circa e sono state subito sequestrate. Scattate le manette ai polsi dello spacciatore che è stato scortato in carcere e ieri mattina processato al Tribunale di Alba.

Riconosciuto colpevole, è stato condannato. Ha patteggiato una condanna ad otto mesi di reclusione. Tornato subito in libertà, grazie al beneficio della condizionale. I carabinieri hanno inviato a suo carico una segnalazione alla questura di Cuneo per la revoca del permesso di soggiorno. Dall’inizio dell’anno sono stati arrestati 9 spacciatori nell’albese e sottratto dal mercato un notevole quantitativo di droghe di vario tipo.

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