Torna la Fiommobile in piazza Castello: “Riaccendere i riflettori su Mirafiori”

Presidio con volantinaggio lunedì pomeriggio a partire dalle 15.30 in piazza Castello con la presenza del Fiommobile, l’ufficio mobile della Fiom, per mettere ‘in centro’ lo stabilimento della Fiat di Mirafiori. ”Spenti i riflettori del gennaio scorso sul referendum di Mirafiori – spiega Edi Lazzi della Fiom  – moltissimi torinesi hanno tirato un sospiro di sollievo sul futuro dello stabilimento torinese; una tranquillità alimentata dal completo silenzio nel quale la vicenda è stata immediatamente avvolta all’indomani del voto delle lavoratrici e dei lavoratori delle carrozzerie dello stabilimento torinese”.

”Quello che invece sta accadendo dopo sei mesi da quel fatidico gennaio – prosegue l’esponente sindacale – è che i circa 5.400 lavoratrici e lavoratori coinvolti dal progetto di Marchionne, non solo non hanno visto alcun effetto, anzi hanno visto peggiorare la loro situazione e la loro condizione materiale di lavoro poichè continuano ad essere in cassa integrazione e lavorano una media di due giorni al mese. Nel frattempo – conclude – non hanno visto decollare (neppure in fase embrionale) nulla del progetto (investimenti ed allestimento di nuove linee) ma ne hanno subito soltanto gli effetti negativi, come ad esempio il taglio delle pause di lavoro”.

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