Donna uccisa a coltellate ad Alessandria. Fermato il marito

Dramma in una casa di Mandrogne, sobborgo di Alessandria: nel tardo pomeriggio di venerdì una donna di 41 anni è stata trovata porta, colpita da alcune coltellate: è Fadma Assour, a trovarla cadavere nel suo appartamentoin via Cascinotti, è stato il marito, che ai Caraninieri e al magistrato intervenuti ha raccontato di essere rientrato a casa solo nel pomeriggio, dopo essere stato fuori per lavoro, senza specificare, però, la durata della sua assenza. Sul posto anche il medico legale. Il corpo della donna presenta molte ferite da arma da taglio e da primi accertamenti il deceso risalirebbe ad almeno un giorno prima. Nella notte i carabinieri di Alessandria hanno fermato il marito della donna.

Era stato lui, un operaio di 59 anni, ad avvertire i carabinieri di aver trovato la moglie morta in casa. L’uomo aveva raccontato ai militari di essere andato via giovedì per lavoro e di aver lasciato sola la moglie fino al suo rientro, quando l’aveva trovata in un lago di sangue nella cucina del loro appartamento. Un racconto con diverse contraddizioni e che, a quanto si apprende, è stato parzialmente smentito da alcuni testimoni. L’uomo è accusato di omicidio volontario. Del caso si occupa il sostituto procuratore di Alessandria, Riccardo Ghio.

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