Cultura
A Mondovì tornano le Armoniche Fantasie, tra musica e pittura
A volte luoghi insospettabili custodiscono tesori preziosi. Forse pochi lo sanno, ma a Mondovì, nel cuneese, ha sede un’istituzione musicale di rilevanza europea: è l’Academia Montis Regalis, fondazione specializzata in musica antica e dotata di un’orchestra di altissimo livello. E poiché cultura chiama cultura, la Montis Regalis è anche promotrice della rassegna Armoniche Fantasie, ormai una felice ricorrenza per gli appassionati. Sabato 2 luglio l’inaugurazione dell’edizione 2011, che nasce sotto il segno dell’incontro tra le arti: infatti si sperimenta un felice connubio di suoni e pittura.
Il concerto d’apertura (ore 19, sala Ghislieri, oratorio Santa Croce) è affidato all’orchestra giovanile della Montis Regalis. Si tratta di una realtà significativa: è un banco di prova, un laboratorio all’interno del quale i ragazzi possono crescere e formarsi. Al termine del percorso di studio i migliori entrano a far parte dell’orchestra principale. L’aggettivo “giovanile” non deve trarre in inganno: l’ensemble è composto da musicisti non ancora affermati, ma la qualità non manca. La serata di sabato 2 luglio è una cavalcata tra le corti italiane e francesi sulle note delle danze seicentesche. A dirigere l’organico sarà Olivia Centurioni, primo violino nell’orchestra principale. Proprio come nei tempi antichi, interverranno anche due danzatori barocchi, che realizzeranno coreografie originali. La rassegna prosegue giovedì 7 luglio, con l’Accademia Ottoboni, prestigiosa istituzione romana che eseguirà pagine del classicismo viennese di Mozart e Haydn. Sabato 9 toccherà al Collegio Musicale Italiano, mentre giovedì 14 luglio saranno di scena i Musici di Santa Pelagia. Tutto mozartiano il programma conclusivo di sabato 16 luglio. Protagonisti di nuovo i “padroni di casa”: in particolare si esibirà L’astrée, formazione cameristica della Montis Regalis. I concerti del sabato (2, 9, 16 luglio) si replicano la domenica (3, 10, 17 luglio) nella prestigiosa cornice della Reggia di Venaria (Salone di Diana). Il biglietti per ogni singolo concerto sono in vendita a 8 €, mentre l’abbonamento ai cinque concerti è disponibile a 30 €.
In contemporanea alla rassegna (da 2 al 16 luglio), Mondovì ospita anche una mostra del pittore Mario Lattes (1923 – 2001). Il titolo, I teatrini di via Calandra è ispirato alla dimora torinese (in via fratelli Calandra, appunto), dove l’artista visse e lavorò. Nei quadri di Lattes le stanze private diventano luoghi della memoria, spazi scenici dove ambientare la commedia del vivere, l’avventura umana tragicomica e beffarda che finisce per somigliare a uno spettacolo di marionette. Così i teatrini si trasformano in lucida metafora capace di catturare ombre e ambiguità di una città intera. La mostra, curata dalla Fondazione Bottari Lattes, sarà inaugurata sabato 2 luglio (ore 18) nella sede dell’Academia Montis Regalis (via Francesco Gallo, 3).
Info http://www.academiamontisregalis.it/
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