Alessandria: iscrizione al fotofinish, con ‘giallo’

La buona notizia è che l’Alessandria Calcio è regolarmente iscritta al campionato di Prima Divisione. E già questo sembra un miracolo, visto che solo sette giorni fa, con il passaggio di proprietà, si è garantita la sopravvivenza della società, allontanando il rischio del fallimento. Eppure, per qualche ora, ieri mattina – giovedì 30 giugno – si è temuto che tutti gli sforzi fatti dall’amministrazione provinciale e da un gruppo di imprenditori e professionisti alessandrini, fosse stato inutile. Pronta tutta la documentazione, gli F24 pagati e inviati, fideiussione concessa: tutto, meno un documento del Comune sullo stadio. O, meglio, il documento c’era ma con una dicitura che in Figc non avrebbero potuto accettare, perché si concedeva l’utilizzo dello stadio fino al 31 dicembre 2011, come da convenzione, peraltro da rinnovare. Dagli uffici comunali un ‘singolare’ muro contro il quale si sono infrante le richieste dalla proprietà, note ormai da alcuni giorni. Non sono mancate tensioni, deprecabili e assolutamente evitabili, e già si temeva di dover pagare una muilta di 10mila euro con l’aggiunta di 1 punto di penalizzazione, che con le nuove regole avrebbe escluso i grigi dalla possibilità di accedere ai contributi per il minutaggio dei giovani in campo. Non solo, se la dichiarazione del Comune, modificata con l’indicazione della disponibilità del campo fino al 30 giugno 2012, non fosse arrivata, e protocollata, entroil 5 luglio, la squadra non sarebbe stata ammessa alla Prima Divisione. Alle 13.30, dopo un colloquio anche dei funzionari Figc con il Comune per indicare la formula esatta, finalmente il documento è arrivato, subito inviato in Lega Pro e Figc.

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