Torino-Lione: a poche ore dal blitz, la campagna informativa della Regione per i cittadini

In attesa che si prosegua politicamente “con altri mezzi”, in Val di Susa parte – con un tempismo degno di nota, ovvero a poche ore dal blitz che dovrebbe permettere l’ingresso degli operai al cantiere – la campagna di comunicazione sulla galleria esplorativa di Chiomonte, opera di ricognizione prevista dal progetto Tav. L’iniziativa è stata illustrata questa mattina a Torino dagli assessori regionali alle Infrastrutture, Barbara Bonino, e all’Ambiente, Roberto Ravello. Nelle sue intenzioni la campagna si propone di informare tutti gli abitanti di Susa, Chiomonte e paesi limitrofi, sulle modalità operative e gli sviluppi del cantiere della galleria. Tutto ciò come se il progetto fosse nato ieri e gli abitanti (contrari o favorevoli) avessero bisogno di opuscoli informativi, dopo 20 anni di discussioni che – questo è sicuro – in Valle hanno interessato e coinvolto tutti. Fatto sta che sono stati scelti diversi mezzi: manifesti et similia arriveranno celeri (come l’album di berlusconiana memoria) in tutte le case per spiegare l’opera alle famiglie valsusine.

LA CAMPAGNA. Come detto, i mezzi di comunicazione scelti sono essenzialmente due: un manifesto, caratterizzato dall’originale slogan “Valle di Susa, il futuro è adesso”, la cui prima uscita sarà dedicata all’avvio della campagna informativa e dei principali fattori di ricaduta sul territorio; e un opuscolo informativo, distribuito nelle cassette postali di tutta l’area per approfondire a cosa serve, come sarà realizzato e come si svilupperà un cantiere impostato – scrivono i promotori dell’iniziativa – sul “rispetto dell’ambiente e delle persone, il legame con la realtà locale, gli aspetti connessi all’occupazione diretta, ai benefici immediati, all’utilizzo dei materiali di scavo, alle garanzie di sicurezza, alla gestione delle falde, delle polveri e delle rocce amiantifere”.

LE PAROLE DEGLI ASSESSORI. ”Per la Valle di Susa il futuro è adesso, con l’inizio dei lavori – ha dichiarato la Bonino – L’opuscolo e il manifesto sono solo le prime attività. Stiamo concludendo le convenzioni con tutti i partner che hanno deciso di aderire alla nostra iniziativa, dopo di che verrà indetta un’apposita gara d’appalto. In vista del prossimo avvio del cantiere di Chiomonte, però, abbiamo deciso di scorporare dal piano generale alcune attività da poter mettere in campo subito”. Le ha fatto subito eco Ravello: ”L’opportunità della più grande infrastruttura del Piemonte è anche una grande opportunità ambientale in termini di benefici della qualità dell’aria e di risparmio energetico”.

SPIEGAZIONI MULTIMEDIALI. L’opuscolo utilizzerà anche un codice QR per fornire contenuti e “informazioni extra con particolare attenzione alla fascia giovanile”. Scattando una foto sul quadrato corrispondente, la tecnologia consentirà così di accedere a tre videointerviste con il presidente Cota, con la Bonino e con Ravello, a due video di presentazione della tratta comune e nazionale della Tav e al sito Torino-Lione.it. Quando si dice: per completezza d’informazione.

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