Cultura
Etnotango trasforma Torino in una grande milonga
Perché Torino ama così tanto il tango? Forse perché fra gli artefici del più sensuale dei balli vi furono molti piemontesi emigrati in Argentina e Uruguay. Dal Rio della Plata al Po, il passo è breve specie se è baldosa, parada o barrida e, dunque, per il quinto anno consecutivo Etnotango Vuf, il festival multidisciplinare torinese pensato per riqualificare e promuovere la cultura e gli usi del tango e dell’argentinità, torna con incontri, milonghe ed eventi in giro per il capoluogo piemontese.
Ideato da Monica Mantelli nel 2007 Etnotango intende, attraverso eventi specifici, attrarre turisticamente e valorizzare il territorio presidiando con l’ausilio della partecipazione attiva dei cittadini – tangueros e non – le sedi di interesse architettonico e urbano di Torino e del Piemonte. Etnotango ha il suo appuntamento propulsivo nel Vuf “Very Unconventional Festival”, evento culturale focalizzato sulle eccellenze che si distinguono durante l’anno in ambito di tango e argentinità, e sceglie di accostarsi ad iniziative di particolare pregio e distinzione che di volta in volta i privati o le istituzioni mettono a disposizione. L’edizione Etnotango Vuf 2011 è dal 23 giugno al 2 luglio 2011 con 6 giornate ricche di incontri, milonghe, dibattiti, proiezioni di film e reading. Tra gli ospiti di prestigio di Etnotango Vuf: Alessandro Perissinotto, Franco Finocchiaro, Sonia Belforte, Anna Mallamo, Stefania Bertini, Dorella Gigliotti, Plume Fontaine, Carolina Gomez. Le location con i focus sono: Circolo dei Lettori di Torino, Museo della Resistenza, Officine Grandi Riparazioni, piazza Castello e Portici di via Pietro Micca, Museo del Design Galliano Habitat. Le iniziative di Etnotango Vuf sono tutte gratuite.
Per gli appassionati di cinema argentino ci sarà un appuntamento impedibile, un’iniziativa collaterale a Etnotango Vuf. Da mercoledì 29 a venerdì 1° luglio nella sala Duomo delle Ogr sarà possibile assistere di alcuni film del Buenos Aires Festival Internacional de Cine Independiente mai usciti sul mercato italiano. Si comincia il 29 giugno con El hombre que baila di Sergio Ainsenstein e Pablo Pintor, si prosegue il 30 giugno con Orquesta tipica di Nicolas Entel e si conclude il 1° luglio con Tango deseo di Egardo Cozarinsky e con Yo no sé que me han echo tus ojos di Lorena Muñoz e Sergio Wolf.
Il programma di Etnotango Vuf
Giovedì 23 giugno
Ore 11 Conferenza Stampa + ore 15 – 19 Dibattito sul tango (Circolo dei Lettori), via Bogino 9, Torino
Ore 20 – 24 Milonga (Museo della Resistenza, corso Valdocco 4/a)
Venerdì 24 giugno
Ore 17 – 18,30 Spettacolo + Milonga (p.zza Castello) + Ore 19 -22 Mostra & Milonga (Museo Design GH)
Sabato 25 giugno
Ore 19 – 24 Cena Brek + Reading spettacolarizzato + Milonga Etnotango (Officine Grandi Riparazioni)
Domenica 26 giugno
Gemellaggio con Aosta: Associazione Artetango propone la giornata SaintVincenTango
Giovedì 30 giugno
Ore 20 – 24 Milonga (Museo della Resistenza, corso Valdocco 4/a)
Venerdì 1° luglio
Ore 17 Parata Tanguera + Tango degli Emigranti (portici piazza Castello ang. via Po – lato Teatro Regio)
Sabato 2 luglio
Ore 19 -24 Cena Brek + Happening + Milonga in omaggio a Piazzolla (Officine Grandi Riparazioni)
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