In alto i calici… albesi e cinesi. Il vino protagonista dell’incontro Alba-Cina

Dalla Cina ad Alba tra viti ed enologia. Nei giorni scorsi, Alba ha accolto, nella sala consiliare del palazzo comunale una delegazione di amministratori e imprenditori del Sichuan. Con la provincia della repubblica popolare cinese, il territorio di Langhe e Roero ha diverse affinità. Anche in questa vasta area di 87 milioni di abitanti, infatti, l’economia investe sull’enologia, sul paesaggio e sul turismo.

“Gli scambi intercorsi con la delegazione del Sichuan hanno determinato la volontà di approfondire la conoscenza e l’amicizia verso questa importante provincia della repubblica popolare cinese – sottolinea Maurizio Marello, sindaco albese,  accogliendo gli ospiti – l’Amministrazione comunale di Alba è profondamente convinta che gli scambi tra diverse realtà possano portare grandi benefici a livello economico e turistico e, soprattutto, sociale. Anche le manifestazioni turistiche del nostro territorio, ed in particolare la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, sono un’occasione per proiettare nel mondo la realtà di Langhe e Roero, oltre che eventi di promozione dei prestigiosi prodotti tipici locali”.

La città è da sempre aperta a collaborazioni internazionali, considerato che intrattiene da anni rapporti di gemellaggio con città europee ed extraeuropee. La delegazione è stata invitata a tornare in Italia in occasione dell’81esima fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba.

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