Asti
Studenti astigiani a teatro per una “lezione” contro la mafia
“La città capovolta” spettacolo teatrale contro la mafia. Mercoledì 8 giugno, nella sala Pastrone del teatro Alfieri di Asti, numerose scuole, primarie e medie, della zona assisteranno ad una speciale kermesse artistica, voluta dal Comune di Asti, segretariato “Valori umani e diritti di cittadinanza” per sensibilizzare i giovani studenti alla lotta contro la mafia. Il testo teatrale, ideato dall’insegnante Mario Li Santi, è ispirato al libro “Per questo mi chiamo Giovanni” di Luigi Garlando, lettura che, adottata in molte classi, ha avvicinato, negli ultimi mesi, gli studenti alla figura del giudice Giovanni Falcone.
La rappresentazione prevede un’alternanza di azione scenica, danza e video che proietterà gli spettatori in un mondo di fantasia che descrive metaforicamente la realtà, subdola e crudele della criminalità mafiosa e, al tempo stesso, celebra il coraggio di chi agisce e lotta in nome della legalità, di chi vuole “raddrizzare la città capovolta”.
In scena i giovani attori di “Arte in Movimento”, associazione che si occupa di spettacoli teatrali educativi. Sono previste due repliche per gli studenti, una alle 9 e l’altra alla 10.30, mentre alle 21 il teatro sarà aperto alla cittadinanza con ingresso gratuito.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese