Presentati i “Quaderni Ambiente e Territorio”. Servono 18milioni di euro per i danni del mal tempo di marzo

Pronti, e consultabili anche sul sito della Provincia di Asti, i “Quaderni Ambiente e Territorio”. Le pubblicazioni illustrano, in modo dettagliato, lo stato dell’ambiente e del territorio nella zona di Asti e provincia,  individuando anche alcuni esempi di buone prassi da porre in atto per migliorare la realtà locale e, di conseguenza, per innalzare il livello di qualità della vita.

“La Provincia di Asti – dichiara Maria Teresa Armosino, presidente – ha voluto realizzare queste pubblicazioni per far conoscere a un pubblico vasto le caratteristiche ambientali del nostro territorio: si tratta di una fotografia obiettiva della realtà, che ha lo scopo di mostrare in modo chiaro i pregi e le criticità di una situazione per molti versi apprezzabile, ma che presenta ancora ampi margini di miglioramento. È compito di tutti i cittadini, degli amministratori e dei politici, a ogni livello, lavorare quotidianamente per far sì che si possa mantenere, conservare e migliorare l’ambiente che abbiamo in custodia”.

Pierfranco Ferraris, assessore provinciale all’ambiente sostiene la necessità di lavorare per migliorare la qualità complessiva del territorio astigiano, che per le sue caratteristiche pedologiche e idrogeologiche, si presenta fragile. Esempio di questa fragilità è il dissesto provocato dalle piogge torrenziali del 14 e 17 marzo di quest’anno. “Una prima stima – spiega Ferraris – quantificava il danno in 10,12 milioni di euro, ma in seguito a rilievi più circostanziati per ripristinare la viabilità e le infrastrutture danneggiate, la valutazione è salita a 18 milioni, circa. Sollecitiamo, ancora una volta, la Regione a un impegno straordinario per far fronte a questa emergenza”.

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