Basket. Biella e Casale, doppio sorriso: salvezza e playoff di LegaDue

Importante passo verso la salvezza dell’Angelico Biella, che è tornato alla vittoria sul parquet amico sbarazzandosi dell’Enel Brindisi in una sorta di spareggio per rimanere il Serie A: il finale 74-72 (11-19, 28-30; 54-49) testimonia chiaramente quanto la partita sia stata tirata. I pugliesi di coach Luca Bechi – applaudito dal pubblico per il suo lungo passato a Biella – retrocedono in Legadue, complice la contemporanea vittoria di Teramo, appaiato ai piemontesi nello scomodo penultimo posto in classifica. È stata una sofferenza, per i ragazzi di coach Massimo Cancellieri: dopo un inizio shock, nel secondo quarto l’Angelico ha registrato la difesa e iniziato la rimonta, concretizzata grazie alle fantastiche schiacciate di Coleman e Viggiano e mantenuta con qualche patema nel quarto parziale. L’Angelico Biella, nell’ultima giornata, è chiamata a cercare ancora un successo per festeggiare l’agognata salvezza senza dover aprire il portafoglio: sulla carta la partita di domenica sul campo di Montegranaro sembra più abbordabile della trasferta di Teramo a Bologna. Mal che vada c’è la “Wild card”: versi 500mila euro nelle casse della seconda classificata di Legadue e la serie A è garantita, ma il presidente Antonio Forni ne farebbe volentieri a meno.Toccando ferro, potrebbero essere quindi due le piemontesi nella prossima serie A. Perché  Fasteweb Casale Monferrato, dopo aver dominato la fase regolare, ha iniziato con il piede giusto anche i playoff. La vittoria sulla Tuscany Pistoia in gara 1 è stata indiscutibile: 81-60 al termine di una gara condotta dal primo minuto. Straordinari Hickman e Taylor con 19 punti a testa, da segnalare anche le prove di Chiotti del giovane Masciadri. Gara 2 si gioca già domani, a Monferrato, poi la settimana prossima tutti a Pistoia (gare previste il 17 e 19 maggio), eventuale chiusura il 21 a Monferrato. In attesa di capire – non oltre il 23 maggio – se le promosse saranno una o due, il cammino dei ragazzi di coach Marco Crespi sarà ancora lungo. Ma da quando è sbarcato in Piemonte la guardia americana Forlain Campbell, Casale non ha più sbagliato un colpo: è Venezia che deve aver paura.

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