Denunciati 35 genitori: non mandavano i propri figli a scuola

24 giovani di età compresa tra i 10 e i 15 anni evadono l’obbligo scolastico. Assenza lunghe, ingiustificate e reiterate con bocciatura alla fine dell’anno scolastico per mancanza del periodo minimo di frequenza. E’ il risultato dell’indagine compiuta dai carabinieri di Alba, dallo scorso settembre 2010 ad oggi, agli sgoccioli dell’anno scolastico, in collaborazione con le direzioni didattiche di tutte le scuole dell’obbligo di Alba.

Obiettivo, far emergere i casi di evasione scolastica e le eventuali situazioni di disagio o degrado socio-familiare. Il bilancio dei controlli militari ammonta a 24 minori di 16 anni, 5 delle medie e 19 del primo biennio delle superiori, che disertano la aule di scuola. 35 i genitori indagati dai carabinieri, tra cui 8 nomadi sinti del campo albese, 2 marocchini, 2 romeni e 23 italiani. Tutti sono stati denunciati alla Procura della Repubblica albese per il reato di omissione di istruzione scolastica obbligatoria ai propri figli minori di anni 16. Analoga segnalazione è stata inoltrata dai militari anche al tribunale dei minori di Torino ed ai servizi sociali di Alba.

A sostegno dell’educazione civica, i militari, inoltre stanno conducendo, in questo periodo, azioni sul territorio mirate all’educazione alla legalità rivolta ai  giovanissimi. Visite dei militari presso le scuole oppure degli studenti in caserma, presenza dei carabinieri sui bus di linea per il trasporto studenti per scoraggiare fenomeni illeciti.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese