Arrestati per truffa ed estorsione

Migliaia di euro, pagati con assegni bancari, spesi in vino per l’acquisto di pregiate bottiglie. Ma gli assegni erano rubati. E’ la sorte toccata al titolare di un’enoteca di Chieri, nel torinese, e di un’azienda vitivinicola di San Damiano d’Asti che, lo scorso mese, è stato truffato da due persone.

Dopo alcune settimane di indagini, i carabinieri di Villanova d’Asti hanno dato un nome ai truffatori. Si tratta di Danilo Jussi di 28 anni, residente a None, in provincia di Torino e Luigi Cena, 29enne di Nichelino. I due, entrambi pregiudicati, sono stati arrestati anche per il reato di estorsione perché, dopo la scoperta della truffa da parte della vittima, l’avevano minacciata per evitare la denuncia.

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