Levaldigi: marocchino scoperto con documenti falsi all’aeroporto, era stato espulso fino al 2013

Un 30enne marocchino, dopo i controlli della Polizia all’aeroporto di Levaldigi, è stato trovato in possesso di documenti falsi e alterati. Alla richiesta degli agenti l’uomo ha mostrato un Passaporto che è poi risultato essere stato contraffatto in quanto la fotografia era stata sostituita, così pure i dati anagrafici erano stati alterati. Falso anche il Permesso di Soggiorno, apparentemente rilasciato dalla Questura di Parma, ma non conforme con i modelli in uso (caratteri diversi, timbri alterati, stemma della Repubblica Italiana non conforme). Dopo i successivi controll Questura, veniva identificato per E.B. A., classe 1981, pregiudicato, nei cui confronti, a seguito dei successivi  accertamenti sull’identità personale, risultava, sotto altro nome, un decreto di espulsione, eseguito dalla Questura di Massa, con inammissibilità in territorio Schenghen, valida fino al 19 gennaio 2013. Dopo gli accertamenti di rito, si è scoperto che il cittadino marocchino era stato colpito da decreto di espulsione valido fino al 2013. Tratto in arresto, per uso di documenti falsi e alterati, false attestazioni a Pubblico Ufficiale e violazione della vigente normativa sugli stranieri, è stato condannato per direttissima dalla Procura di Saluzzo alla pena di un anno di reclusione, senza condizionale.

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