Voltapagina, scrittori e giornalisti incontrano i detenuti del Carcere di Saluzzo

Quinta edizione per Voltapagina, il ciclo di appuntamenti con grandi autori italiani alla Casa di reclusione Rodolfo Morandi di Saluzzo. In programma nei giorni del Salone Internazionale del Libro, Voltapagina da venerdì 13 a lunedì 16 maggio 2011 porta scrittori, intellettuali e giornalisti a incontrare i detenuti e il pubblico. Quest’anno è la volta di Davide Ferrario, Giancarlo De Cataldo, Silvia Avallone, Mino Milani e Gian Antonio Stella insieme con Sergio Rizzo. L’iniziativa è organizzata dal Salone Internazionale del Libro con il Ministero di Grazia e Giustizia e ha il patrocinio del Comune di Saluzzo. Formazione ed educazione al lavoro e miglioramento della qualità della vita dei detenuti del Carcere di Saluzzo sono obiettivi di alcuni progetti sostenuti dall’area Politiche Sociali della Compagnia di San Paolo, che da anni è il principale sostenitore del Salone Internazionale del Libro (550.000 euro erogati per l’edizione 2011).

Nelle settimane che precedono l’incontro, i detenuti che hanno volontariamente scelto di aderire all’iniziativa vengono guidati alla lettura e all’approfondimento dei testi degli autori da un gruppo di assistenti sociali, educatori e volontari. Il momento dell’incontro con l’ospite sarà così occasione di discussione e dialogo sui temi trattati nell’opera e sull’esperienza dell’autore. Negli anni Voltapagina è cresciuta e sono ormai numerosi gli autori che sono stati progressivamente coinvolti: Simonetta Agnello Hornby, Emanuela Audisio, Andrea Bajani, Giovanni Maria Bellu, Gianrico Carofiglio, Maurizio Crosetti, Giuseppe Culicchia, Giorgio Faletti, Anna Oliverio Ferraris, Fabio Geda, Paolo Giordano, Nicolaj Lilin, Carlo Lucarelli, Valerio Magrelli, Igor Man, Flavio Soriga, Younis Tawfik, Benedetta Tobagi, Giuseppe Tornatore, Walter Veltroni, Hamid Ziarati.

Voltapagina è aperto anche al pubblico esterno. Chi desidera partecipare può prenotarsi scrivendo a cr.saluzzo@giustizia.it o telefonare ai numeri 0175/24.81.25 o 0175/24.82.25 (fax 0175/24.87.86) entro sabato 7 maggio 2011.

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