Cuneo
Per Confagricoltura “il peso della burocrazia è pari a due giorni di lavoro a settimana”
Alla ripartenza dell’annata agraria, la Confagricoltura di Cuneo torna a chiedere un più energico intervento per snellire le procedure a carico del comparto. “La semplificazione resta una priorità per le imprese – dichiara il presidente di Confagricoltura Cuneo, Roberto Arione -; le nostre proposte di riforma, contenute nel progetto Futuro Fertile, sono per lo più a costo zero e dirette proprio ad alleggerire il carico burocratico”. Nel concreto Confagricoltura ha quantificato in due giorni di lavoro a settimana, oltre 100 giornate in un anno, il tempo che ogni agricoltore sottrae all’attività imprenditoriale in azienda.
Soffermandosi poi sul difficile momento attraversato dal settore zootecnico l’associazione degli imprenditori agricoli sostiene che per riorganizzare e rilanciare gli allevamenti, servono interventi precisi che permettano alle imprese di riorganizzarsi e di essere competitive. “La nostra associazione – ha sottolineato Arione – ha presentato al ministro Romano otto progetti di iniziative legislative che intervengono in materia di lavoro e sulla semplificazione burocratica nel settore zootecnico”. L’obiettivo dichiarato è di liberare, dunque, tempo prezioso da dedicare all’attività d’impresa, permettendo ai lavoratori di occuparsi competitività e non di burocrazia.
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