Nomade arrestatato dai carabinieri di Alba. Individuato grazie alle sue impronte

Un 23enne nomade sinti, del campo nomadi di Alba, con numerosi precedenti penali per furto, è stato individuato e denunciato dai carabinieri della compagnia locale alla Procura della Repubblica per furto aggravato e continuato. Pare, inoltre che l’uomo faccia parte di un gruppo di ladri nomadi organizzati nei furti notturni in attività commerciali.

Due mesi fa, il giovane aveva preso di mira, durante la notte, un negozio specializzato in vendita di prodotti enogastronomici ed uno studio medico nel centro storico cittadino. Aveva razziato di tutto, contanti dal registratore di cassa, alimenti ed altri prodotti esposti nel negozio, ricette mediche, medicinali, personal computer dallo studio medico etc. La mattina seguente, il commerciante ed il medico, accortisi del furto,  hanno allertato i militari i quali, giunti sul posto con una squadra del nucleo operativo specializzata nel rilevare le tracce lasciate dai malviventi, hanno trovato una serie di impronte sulle porte e all’interno dei locali. Il Ris, reparto investigazioni scientifiche, di Parma le ha poi analizzate attribuendole al pluripregiudicato nomade, già in carcere da un mese perché, nel frattempo è stato accusato di furto in un altro negozio albese, arrestato sempre dai carabinieri della locale stazione.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese