A colpi di penna. 105 scrittori per il concorso letterario “Una storia nel rifugio antiaereo”

Il rifugio antiaereo astigiano di Palazzo Ottolenghi ispira gli scrittori e gli esordienti. Sono, infatti, 105 gli iscritti al concorso letterario “Una storia nel rifugio antiaereo”, indetto da Comunica, associazione culturale astigiana e dal Comune di Asti, in collaborazione con biblioteca astense, istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea e La Stampa.

Interesse per la scrittura e storia locale in un binomio che vede coinvolti, sia singoli, sia intere scolaresche che redigeranno un racconto insieme, come i 30 studenti liceali, della classe quinta, del Foscolo o i 20 della prima classe dell’istituto tecnico Giobert.

All’iniziativa letteraria parteciperanno anche tre detenuti della casa circondariale di Asti, una mamma con il figlio di 7 anni, una coppia di bambini di 11 anni, la dirigente scolastica di un istituto superiore cittadino. La passione per la penna sembra non avere età e confini.

Venerdì 15 e sabato 16 aprile, visita guidata, per i candidati, al rifugio per familiarizzare con l’ambiente e renderlo al meglio nella forma scritta.

I lavori dovranno essere consegnati entro il 29 luglio all’istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea. Il vincitore riceverà un buono libri da 300 euro. Al secondo e al quinto piazzato si assegneranno alcuni volumi e un diploma. I primi tre racconti selezionati, inoltre, verranno pubblicati sul quotidiano La Stampa.

La premiazione avrà luogo durante la quinta edizione della rassegna “I mesi del giallo” prevista ad ottobre e novembre 2011.

Nella foto: astigiani in attesa di visitare il rifugio antiaereo di Asti

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