All’Auditorium Lingotto canta Elisa, la voce che non conosce confini

È partito lo scorso 4 marzo dall’Auditorium della Conciliazione di Roma e arriva all’Auditorium del Lingotto di  Torino per una doppia data sabato 9 e domenica 10 aprile il nuovo tour teatrale di Elisa Ivy, dal titolo dell’omonimo album uscito lo scorso novembre. Ivy, edera, quasi a richiamare l’effetto di radicamento che la musica allo stesso tempo raffinata e orecchiabile, colta e commerciale di Elisa riesce a ottenere puntualmente sul pubblico. In poco meno di tre lustri di attività la cantante giuliana ha venduto due milioni e mezzo di dischi mettendo d’accordo pubblico e critica. Non possiederà la scrittura di Carmen Consoli, la raffinatezza vocale di Malika Ayane, il carisma di Gianna Nannini e l’appeal internazionale di Laura Pausini, ma Elisa Toffoli scrive i propri testi sfuggendo alle rime cuore/amore, non risparmia il fiato in nessuna delle sue hit, possiede grinta da rocker e canta in inglese. In breve mette insieme tutte le qualità migliori delle nostre più acclamate cantanti. È stata lungimirante Caterina Caselli quando nel 1997 l’ha lanciata con Sleeping in your hand, facendo seguire di qualche mese l’album Pipes & Flowers. A 18 anni la ragazza di Monfalcone si è trovata con quattro dischi di platino, la Targa Tenco come miglior debuttante e il Pim (Premio italiano della musica) da piazzare in camera accanto ai cd di Tori Amos, Aretha Franklin, Ella Fitzgerald, Bjork e Alanis Morissette, suoi punti di riferimento. Da allora ha macinato successi su successi con due milioni e mezzo di dischi venduti, sette album in studio e sei raccolte editate per l’Italia, per l’Europa, per il Nord America e per iTunes.

All’Auditorium  del Lingotto Elisa abbandonerà le sonorità digitali e tecnologiche per tuffarsi in un’esibizione intimista, vicina allo spirito del quale era pervaso il suo album Lotus. Sarà un concerto acustico, classico nel quale verranno proposti i tre inediti del suo nuovo lavoro Nostalgia, Sometimes Ago e Fresh Air, le cover di 1979 degli Smashing Pumpkins, Ho messo via di Luciano Ligabue, I never came dei Queens of the Stone Age e Pour l’amour que me quitte di Camille, le rivisitazioni delle sue hit Lullaby, Ti vorrei sollevare, Una poesia anche per te, Qualcosa che non c’è, Rainbow, Gli ostacoli del cuore, Anche tu, Anche se (Non trovi le parole), It is what it is, Eppure sentire (Un senso di te), Forgiveness. Nel nuovo tour teatrale Elisa sarà accompagnata dai suoi musicisti: il bassista Max Gelsi, il chitarrista Andrea Rigonat (compagno della cantante 33enne), il batterista Andrea Fontana e il tastierista Gianluca Ballarin.

Per le esibizioni di sabato 9  (ore 21) e domenica 10 aprile (ore 18) sono disponibili quattro tipi di biglietti: Platea A 69 euro, Platea B 57,50 euro, Platea C 51,75 euro, Galleria 40,25 euro. Per prevendita: www.setup-live.com

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