Interventi sulla Cassinasco-Bubbio. Prossima riapertura della strada ma solo al traffico leggero

Cassinasco-Bubbio. Un binomio che vuole dire lavori di sistemazione stradale. Il tratto in questione riguarda la strada provinciale 6, franata. Giuseppe Cardona, vicepresidente della Provincia di Asti, Pierfranco Ferraris, assessore ai lavori pubblici e i sindaci della Valle Bormida, zona interessata, fanno il punto della situazione.

Facendo un passo indietro, lo scorso 17 marzo la strada è stata chiusa al traffico per un crollo al km 34, 800, dovuto alle incessanti piogge. Il 21 marzo la Provincia ha deliberato l’eccezionalità dell’evento atmosferico, individuando gli interventi prioritari da eseguire da parte del servizio viabilità e chiedendo alla Regione Piemonte un sostegno straordinario di 2 milioni di euro per lavori di urgenza e di 12 milioni di euro per interventi di sistemazione definitiva dei dissesti. Il 24 marzo, sopralluogo sulla strada provinciale in questione; il 29  indagini sismiche ed elaborazione dei dati da parte della ditta addetta ai lavori di recupero; il 31 marzo perforazioni di prova. Non è ancora auspicabile riaprire il tratto stradale al traffico, motivo per cui si procederà con l’esecuzione di una fila di micropali, dopodiché sulla strada verrà consentito il traffico leggero, inferiore ai 35 quintali, entro il prossimo 20 aprile.

“Per la riapertura al traffico pesante – spiega Ferraris – occorrerà che sia eseguito e collaudato l’intero intervento:  si prevede che, con condizioni climatiche idonee, che consentano l’esecuzione dei lavori, ciò possa avvenire entro il prossimo 31 maggio”. La Provincia si è impegnata a comunicare eventuali variazioni del programma, mentre i comuni di Bubbio e Cassinasco, insieme alla giunta provinciale astigiana, si occuperanno del monitoraggio dell’intervento.

“Abbiamo voluto condividere con i sindaci la situazione – ha dichiarato Cardona –  al fine di renderli partecipi delle nostre decisioni, che hanno la necessità, prioritaria, di garantire la sicurezza degli utenti della strada e dei cittadini”.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese