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Provincia di Asti e Csi a sostegno delle imprese del settore ict

Redazione Quotidiano Piemontese

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La Provincia di Asti e il Csi-Piemonte, consorzio sistema informativo, promuovono un incontro sul  nuovo modello di acquisizione di soluzioni e servizi Ict (information comunication tecnology) del consorzio, a supporto delle politiche industriali per il territorio. Oggi, giovedì 31 marzo alle 17, nella sala giunta del palazzo provinciale, camera di commercio, associazioni di categoria  e ditte astigiane che operano nel settore Ict, valuteranno quale metodo adottare in tema di acquisizione di soluzioni e servizi per essere sempre più al passo con i tempi e offrire ai clienti e ai cittadini strumenti semplici e risolutivi. L’iniziativa, che rientra nel quadro delle politiche industriali che Csi attua per il sostegno e lo sviluppo dell’imprenditoria  locale, ha come obiettivo quello di stimolare l’economia favorendone il rafforzamento complessivo e la maggior competitività attraverso una specializzazione della filiera Ict della pubblica amministrazione.

Abbiamo aderito volentieri alla proposta del Csi di presentare, come già avvenuto all’unione industriale di Torino, alle associazioni di categoria ed alle ditte Ict del nostro territorio il nuovo modello che il consorzio adotta per l’acquisizione di soluzioni e competenze destinate alla Pubblica Amministrazione – dichiara Pierfranco Ferraris, assessore provinciale ai servizi informativi e innovazione Ttecnologica – . Riteniamo che nelle nostre piccole aziende ci siano le competenze e le idee innovative per contribuire allo sviluppo di sistemi informativi per la pubblica amministrazione. Per noi è anche un’occasione per conoscere le problematiche e le esigenze di queste imprese, come ad esempio l’utilizzo e sviluppo della banda larga. Abbiamo invitato, via e-mail, 45 aziende Ict astigiane iscritte al nostro albo fornitori. L’incontro è ovviamente aperto a tutte le imprese che operano in questo settore”.

Il nostro obiettivo – spiega Stefano De Capitani, direttore generale del Csi-Piemonte – è quello di contribuire alla creazione di un distretto Ict piemontese altamente qualificato, che possa aumentare la competitività delle imprese del comparto e permettere loro di muoversi efficacemente sul mercato nazionale e internazionale. A questo scopo la domanda pubblica di servizi Ict, indirizzata al mercato secondo il nuovo modello, potrà consentire alle aziende del Piemonte, dando loro la possibilità di acquisire competenze e asset specifici, utili a partecipare con successo anche a gare nazionali ed estere. L’appuntamento di Asti servirà proprio a lanciare questa iniziativa sul territorio, così come prossimamente avverrà a Biella”.

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