Caritas: crescono la povertà e le disuguaglianze sociali a Torino

Non si può negare l’evidenza ed edulcorare la realtà, la povertà a Torino e provincia avanza inesorabilmente e soprattutto si allarga il divario tra i troppo ricchi e i troppo poveri. E’ questa l’analisi dettagliata presentata dalla Caritas diocesana di Torino che estrapola i dati relativi alla condizione sociale in Italia del 2011.
Cambia volto la povertà a Torino che sempre più spesso coinvolge cassintegrati e lavoratori in mobilità che non riescono a trovare ricollocazione professionale e quindi ingrossano le file della cosiddetta “povertà grigia”, di coloro cioè che non potendo usufruire dei sussidi previsti per i casi di povertà estrema ma trovandosi comunque in condizione di vulnerabilià sociale, si rivolgono alle strutture di volontariato per ricevere sostegno economico.
Il libro inchiesta di Pierluigi Dovis, direttore della Caritas diocesana di Torino e dalla sociologa Chiara Saraceno, “I nuovi poveri”, Codice edizioni, spalanca le porte ad una visione allarmante della vita quotidiana delle famiglie italiane, costrette a fare i conti con una prosperità di facciata, specchio oscuro di una realtà fatta di piccoli e grandi debiti.
Impressionanti i dati raccolti dal centro di ascolto ‘Le due Tuniche’, braccio operativo della Caritas diocesana torinese , nato per accogliere le persone senza fissa dimora e oggi sempre più meta di persone che manifestano problemi legati al lavoro che non riescono a trovare, al disagio abitativo spesso dovuto a sfratto e problemi di salute, il più delle volte riconducibile a patologie depressive o legate a qualche forma di dipendenza. In particolare, nel 2010, sono state quasi 550 le persone che si sono rivolte al centro e di queste l’81% erano “new entry”.
Un dato in costante crescita: in otto settimane, dal 20 gennaio al 21 marzo, di quest’anno, infatti, il numero delle ‘new entry’ che si sono rivolte al centro sono state 245, il 77% del totale, un trend che se dovesse essere confermato nei mesi successivi determinerebbe un incremento rispetto al 2010 del 190%.
Sabato al teatro grande di Valdocco di via Sassari 28/b dalle ore 8.30 prederà il via la XII Giornata nazionale della Caritas dal titolo “Vino nuovo in otri nuovi”, un momento di analisi e di proposte per contrastare il fenomeno partendo dall’impegno del volontariato e spronando il mondo politico a fare molto di più rispetto ad una realtà molto complessa che necessità di interventi strutturali di welfare di ampio respiro e di lungo periodo.

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