Sci alpinismo: domenica va in scena l’attesa Tre Rifugi 2011

Si svolgerà domenica 27 marzo la  Tre Rifugi, gara di scialpinismo a coppie giunta alla 59^ edizione. Il presidente del Comitato Organizzatore,  Teresio Sebastiano Sordo, punta l’attenzione su due grandi novità concrete, prospettando un futuro internazionale della manifestazione: “Nel calendario nazionale sono ben 46 quelle sotto il patrocinio della Fisi, 7 selezionate per il circuito di Coppa Italia che comprende anche i Campionati Italiani Individuali, a Squadre e Top Class. I titoli del Campionato Italiano Top Class (lunghe distanze) saranno assegnati proprio in occasione della Tre Rifugi, sulle ‘nostre’ montagne monregalesi. Mondovì rientra dunque in un circuito di assoluto rilievo nazionale, richiamando nelle vallate numerosi campioni che innalzeranno il tasso tecnico e lo spettacolo della nostra manifestazione”.

Gli scenari in cui si svilupperanno i percorsi della ‘Tre Rifugi’ sono perfettamente innevati e presenteranno alcune novità assolute. Il futuro della competizione passa attraverso la proposta della gara Top-Class (tecnica classica), che dovendo rispettare precisi parametri di lunghezza ed altimetria, presenta difficoltà tecniche di tipo alpinistico e si svolge su un percorso di 27 km e 2.500 metri di dislivello in salita, inserendosi tra le più prestigiose gare di scialpinismo della Federazione Italiana. La partenza degli atleti è prevista alle ore 8 dalla Valle Pesio, precisamente da Pian delle Gorre: il tracciato della Top-Class prevede l’ascesa alMarguareis con passaggio alla Colla dei Torinesi (2448 m) attraverso la via Turco, quindi discesa verso il rifugio Mondovì con passaggi alla Porta Marguareis e alla Sella Maraquaià con discesa nel Canale delle Masche. Dal rifugio Mondovì si risale al Monte Castello e attraversando il Pian di Male si risale a Cima Durand, ultima vetta di giornata prima della discesa verso Baracco di Roccaforte. La Classic (tecnica libera), invece, prevede il transito delle coppie nei Tre Rifugi (Garelli, Mondovì e Mettolo) con ascesa alla Porta Sestrera e alla Colla Rossa, prima della ricongiunzione con il percorso Top-Class: un totale di 23 km e 1.900 metri di dislivello.

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